Tutto ha un senso: Parole-Promemoria
Sembra una beffa in questo periodo utilizzare la parola ottimismo, eppure ne abbiamo tutti bisogno ed è bello sapere che un pensiero ottimista dipende non dalla nostra caratterialità o dalla educazione ricevuta bensì dalla volontà di essere capaci di guardare con sguardo positivo ciò che indubbiamente sappiamo non esserlo così da formulare pensieri positivi e costruttivi invece che compiangersi con rassegnazione.
Chi vuole essere ottimista non nega la difficoltà del problema o la crisi in atto, ma si concentra su una interpretazione “di senso” che permette di passare da un atteggiamento passivo ad una propositività tesa a cercare soluzioni o vantaggi derivanti proprio dalla situazione oggettivamente negativa.
Chi vuole essere ottimista trova che la pandemia in corso gli sta insegnando qualcosa di essenziale per la vita; da qui il desiderio di proteggersi, sconfiggere il virus e ricominciare a vivere non “come prima” ma meglio, perché consapevoli - grazie all’esperienza di precarietà e instabilità – di ciò che veramente vale e darà senso al nostro sopravvivere!